domenica 29 novembre 2020

Tecnica di Combattimento a Cavallo – Spada contro Lancia

 



Nel numero di Maggio della rivista "IL MIO CAVALLO" di quest’anno  abbiamo intrapreso un primo approccio tecnico al combattimento di Lancia a cavallo. Abbiamo analizzato, dandone ampia premessa, il trattato di scherma Flos Duellatorum del friulano Fiore de Liberi del 1410, punto di riferimento degli studi di combattimento in armi del XV Secolo. Nell’ultima sezione del libro si affrontano le tecniche a cavallo con le varie armi. In questo nostro appuntamento incontreremo quelle tra un Cavaliere armato di spada ed uno di lancia. Da una prima analisi il Cavaliere dotato di lancia sembrerebbe avvantaggiato ma evidenzieremo tutta una serie di tecniche difensive che permetteranno al Cavaliere con la spada di essere altrettanto efficace.

 

Tutte le tecniche sono state realizzate da Istruttori di Equitazione Storiche e consigliamo di non ripeterle assolutamente senza personale addestrato ed autorizzato. Molte di queste, come leggerete, sono state realizzate con armi di cortesia ed al passo/trotto solo per comprendere le reali dinamiche di guerra ed in tutta sicurezza per i Cavalieri ed i nostri Cavalli.


I Tecnica di Spada contro Lancia a Cavallo

 PD30 B1-2

Cum la spada tua lança io rebaterò;

O de punta e de taglio io te ferirò.


Come per l’esercizio precedente in cui si affrontavano con le due lance, in questo caso il Cavaliere di destra ha una spada e posizionatosi in Posta di Donna sinistra, attenderà il colpo dell’avversario per deviarlo, ed entrargli di punta con la propria spada. Se l’esercizio di Lancia contro Lancia era complesso, qui abbiamo moltiplicato le difficoltà con il Cavaliere di destra che deve avere tutto il sangue freddo di poter attendere il momento giusto per deviare la lancia avversaria, ma soprattutto per entrare in controtempo sul Cavaliere a galoppo verso di lui.


II Tecnica di Spada contro Lancia a Cavallo

 PD30 A-3-4

Lo contrario de la tua guardia io faço;

Tuo cauallo ferirò sença nessun impaço.


Questo esercizio ripercorre la dinamica di quello precedente di lancia contro lancia in cui il Cavaliere di sinistra non mira al Cavaliere ma al Cavallo.  Vista la lunghezza della lancia e quindi la precedenza nel colpire, poche sono le speranze del Cavaliere di destra che posizionato in Posta di Donna non arriverà facilmente alla lancia bassa dell’avversario. Ovviamente le prove di questo esercizio sono state fatte al passo e trotto senza impattare sui nostri destrieri, mantenendo le distanze giuste per comprendere meglio le dinamiche di impatto.


III Tecnica di Spada contro Lancia a Cavallo

PD30 B-3-4

Perché tu non rebati mia lança fora de strada,

Soto el braço mancho io la porto arestada


Questa è una delle immagini ed esercizi piu’ controversi.

Il GETTY recita:

Questo è un altro contrario de lanza contra spada che quello dela lanza mette e resta sua lanza sotto il suo brazo stancho (sinistro) perché non gli sia rebattuda sua lanza. E per tal modo porà ferir cum sua lança quello dela spada.

In pratica il Cavaliere di destra posiziona la lancia sotto il suo braccio sinistro per evitare che gli sia ribattuta la lancia essendo il Cavaliere avversario in posizione di Posta di Donna sinistra. Quest’ultimo colpirebbe la lancia avversaria da sinistra verso destra. In tal caso, il Cavaliere di destra avrebbe maggiore stabilità sostenendo la lancia con il braccio sinistro.


IV Tecnica di Spada contro Lancia a Cavallo

PD31 A-1-2

A meça lança io uegno acossì ben asserato,

Che a rebater mia Lança tu serà intardato.

De ferir al tuo cauallo sença fallo el credo;

Vederay lo mio çogho conpire aqui dedredo.



Le due immagini di questa Quarta tecnica sono molto simili. Nella seconda (PD31 A-3-4), il Cavaliere di sinistra si dispone per colpire la testa del cavallo avversario cosi come evidenziato nella descrizione. Sono in pratica l’una la successione dell’altra e fanno ancora maggiormente comprendere, quanto era importante colpire finanche i cavalli al fine di vincere lo scontro.


PD31 A-3-4

Perché cum tua spada cun mi son possi incrosar

Bassa la porto per lo tuo cauallo guastar


 

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